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Chi era Gabriele Galloni causa morte e malattia del giovane poeta

Chi era Gabriele Galloni causa morte e malattia del giovane poetaChi era Gabriele Galloni causa morte e malattia del giovane poeta. Uno dei giovani poeti più apprezzati è morto a soli 25 anni. Lui si chiamava Gabriele Galloni. Ma chi era Gabriele Galloni e quali sono le cause della morte del giovane poeta?

Chi era Gabriele Galloni causa morte e malattia del giovane poeta

Gabriele Galloni, il gioven poeta italiano di successo, si è suicidato all’età di 25 anni. Questo gli ultimi versi postato sul suo Facebook: “Non so se fu realtà o se fu visione/quello che vidi in una sera estiva/costeggiando il Mignone”.

Per spiegare, almeno un po’, i motivi che hanno spinto Galloni al suicidio ci ha penato la rivista Pangea, con la quale Gabriele collaborava, che ha pubblicato quanto segue:

“Era spavaldo e umile, di intelligenza raddoppiata, sorrideva. Sorrideva anche se ci parlavamo solo per mail. Gabriele Galloni mi è stato donato da Matteo Fais, era il principio del 2018, Pangea era appena nata, la facevo in un capannone semivuoto con sguardo su case sfatte e campi di metallo. Mi venivano a trovare solo i piccioni. L’idea di Galloni era difficile, commossa, stupefacente. Intervistava i malati terminali. Quelli che avevano voglia di parlare della vita, della morte. La rubrica si intitolava “Cronache della fine” ed è una delle cose più candide e brutali che abbia pubblicato su questa rivista. Gabriele era attirato dalla morte come chi cammini sul bordo di una piscina vuota, profondissima, per tuffatori. Ancora di più, lo attraevano le storie disarticolate, deformi degli uomini. Forse pensava ai re taumaturghi, a quello cui basta toccare il lembo della veste per tornare sani. Da “Cronache dalla fine” volevamo trarre un libro, poi piagato tra le promesse parziali.”

Ecco un altro bel verso di Galloni:

Ho conosciuto un uomo che leggeva
la mano ai morti. Preferiva quelli
sotto i vent’anni; tutte le domeniche
nell’obitorio prediceva loro

le coordinate per un’altra vita.

In che luce cadranno (RP Libri, 2018)

Molti i messaggi per lui su Facebook. Ne riportiamo uno:

“Ciao Gabriele, io e te abbiamo parlato poco, non abbiamo avuto la fortuna di conoscerci di persona nonostante la nostra comune passione. Ricorderò sempre la tua gentilezza. Ciao, buon viaggio.”

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